Dove posizionare il purificatore d’aria

L’aria che entra nelle nostre case è satura di particelle e batteri dannosi per la nostra salute e la cosa migliore che possiamo fare per ripristinare un buon grado di comfort domestico è dotarci di un purificatore d’aria. In questo articolo ci proponiamo di spiegare principalmente quale sia il posizionamento ideale in casa di un depuratore d’aria, perché, per quanto possa sembrare scontato, si tratta di un fattore molto importante per garantire la massima efficienza del sistema che decidiamo di installare.

Come posizionare al meglio un purificatore d'aria

Prima importante regola: il purificatore per tutti i suoi lati deve stare lontano almeno 50cm da ogni altro oggetto.

Il posizionamento ideale di un purificatore d’aria è all'interno dell’ambiente in cui passiamo più tempo ragionando sull'area di esercizio dell'apparecchio che va valuta ragionando sul fatto che il purificato ha azione in un volume sferico che vede al centro di questa enorme "palla" il purificatore. È consigliabile quindi ubicarlo nella camera da letto, vista anche l’importanza che ha respirare aria purificata mentre si dorme. Questo vale naturalmente se si sta optando per un depuratore d’aria statico, ma il mercato offre molte soluzioni che possono aiutare a gestire in maniera più dinamica il posizionamento dell’unità in funzione di un uso rotativo tra gli ambienti a seconda del tempo e delle attività svolte. Inoltre, nel caso in cui l’esigenza sia quella di servire tutta la casa contemporaneamente con un sistema di depurazione aria, sarà dunque necessario fornirsi di tante unità quanti gli ambienti differenziandoli per resa in base al volume delle stanze dove si andranno a posizionare o, nel caso si abbia un appartamento di una metratura ideale per un solo purificatore d'aria sarà sufficiente posizionare l'apparecchio al centro dell'abitazione, in maniera tale da fargli raggiungere tutte le stanze. O più semplicemente servirsi di un modello di purificatore d’aria portatile così da poterlo posizionare dove se ne ha più necessità.

Nel caso si abbia questa particolare esigenza però la soluzione migliore è quella di installare un impianto di depurazione aria centralizzato; scelta che certamente comporta un costo iniziale di acquisto e istallazione maggiore, ma si tratta di una spesa ammortizzabile in breve tempo poiché la spesa dell’energia elettrica ne gioverebbe rispetto a una soluzione di multi-installazione, e inoltre la gestione dell’intero sistema risulterebbe semplificata poiché, appunto, centralizzata.

Una cosa importante che rivenditori e tecnici raccomandano e di posizionare il purificatore d’aria lontano da fonti di umidità perché con il tempo risulta essere un fattore deleterio per i filtri che ricordiamo hanno una durata limitata e per questo periodicamente è necessario effettuare manutenzione al purificatore d'aria. In virtù di questo, il bagno, cantine e stanze con una particolare percentuale di umidità nell'aria non sono posti indicati. Nel caso in cui la propria abitazione sia nel suo insieme soggetta a questo tipo di condizione, si consiglia di affiancare, nel limite del possibile, un sistema di deumidificazione così da ristabilire dei valori di umidità più salutari per il depuratore d’aria e certamente per chi ci vive dentro. Un cosa interessante da sapere è che alcuni modelli avanzati ne incorporano la funzionalità.

Come calcolare il volume d'azione del purificatore d'aria

Per capire come posizionare un purificatore d'aria e ancor prima se l'apparecchio selezionato è sufficiente per i nostri bisogni è necessario calcolare il volume d'aria presente nel locale o nei locali/appartamento dove si intende effettuare la depurazione.

In genere, infatti, viene segnato nelle note tecniche il volume d'aria all'ora depurato, in metri cubi, anche se nei migliori purificatori d'aria viene segnalata anche l'area, in metri quadri, di dove agisce il purificatore. In quest'ultimi casi però i metri quadri di azione vengono calcolati per appartamenti di altezze di circa 2,4 metri anche se in alcuni casi gli appartamenti sono alti 3 metri o nel caso di locali per uso lavorativo anche di più. Per questo motivo è necessario calcolare il volume d'aria dei locali dove si intende inserire il purificatore d'aria, prendendo i metri quadri effettivi (calpestabili) e moltiplicandoli per l'altezza dei locali. In questo caso si avrà un volume d'aria e il purificatore per poterlo depurare tutto dovrà essere leggermente sovradimensionato per quel volume e sopratutto piazzato al centro. Diversamente sarà necessario acquistare più depuratori d'aria per far servire tutto l'ambiente.

Come scegliere il miglior depuratore d’aria per la casa

Abbiamo parlato di come posizionare al meglio un depuratore aria, ma perché le indicazioni di sopra riportare abbiamo un valore pratico, pesiamo sia importate capire cosa sia un purificatore aria e quali siano le caratteristiche principali che permettono di differenziare tipologie e modelli, anche perché secondo la qualità dell’aria e le dimensioni dell’ambiente nel quale andremo ad installare il sistema di purificazione aria, bisognerà optare per una certa tipologia piuttosto che un’altra, determinandone quindi le scelte a proposito del migliore posizionamento possibile in casa.

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