Purificatore d’aria, ionizzatore, lampada UV e ozonizzatore: quali differenze?

Non ci sono più dubbi sull'efficacia e l’utilità dei depuratori d’aria: il mercato attualmente offre un’ampia gamma di tipologie e modelli proposti dai più importanti brand produttori di sistemi di condizionamento ambientale al fine di trovare sempre la giusta risposta alle esigenze delle persone.

ioni negativi positiviIn questa vasta scelta spesso un cliente che ha preso consapevolezza dell’importanza di vivere all'interno di una casa il cui comfort contempla la qualità dell’aria che respira, si trova difronte a una grande quantità di articoli, il cui e utilizzo, per quanto sia univoco in riferimento alla funzione, è spesso affidato a differenti tecnologie che ne caratterizzano e distinguono tipologie e modelli. In questo articolo ci proponiamo di analizzare tre tecnologie alla base del funzionamento di igienizzazione e sanificazione dell’aria: il depuratore d'aria classico, i purificatori aria con ionizzazione e i purificatori aria con ozonizzazione.

Vediamo di seguito cosa sono questi tre sistemi, quali le caratteristiche tecniche che determinano la qualità e quale scegliere a seconda delle condizioni ambientali della casa dove si vorrebbero installare per aver con noi il migliore purificatore d'aria per i nostri bisogni.

Attenzione! Diamo per scontato che la scelta ricada su un purificatore d'aria associato ad uno ionizzatore o ozonizzatore, dato che apparecchi senza il depuratore d'aria compreso non sono particolarmente efficaci.

Purificatore d'aria classico

L'apparecchio aspira l'aria dall'ambiente e, in maniera forzata, fa passare l'aria attraverso uno o più filtri. I filtri possono essere composto da uno o più strati di materiale differente e conseguente capacità filtrante, in maniera tale da abbattere via via differenti dimensioni di particelle inquinanti.

Ad oggi il filtro più efficace è quello HEPA (High Efficiency Particulate Air filter) con una efficenza di filtrazione compresa tra l'85% e il 99,995% in base alla categoria del filtro e che di conseguenza permettono di filtrare particella dai 0,3 µm in su.

Purificatore d’aria con lampada UV

i raggi UV da quando sono stati scoperti vengono utilizzati per sterilizzare e nel dettaglio sono molto utili con effetto germicida per uccidere gli agenti patogeni a mezzo raggi ultavioletti. Per effettuare questa operazione vengono utilizzati raggi ultravioletti della categoria C con una lunghezza d'onda molto corta e che in genere esercitano sui 2537 Angstrom (254 nm).

Un microorganismo, colpito da raggi UV di questo tipo, subisce mutazioni molecolari che uccidono l'agente patogeno o lo rendono sterile e innocuo.

Nel dettaglio nei depuratori d'aria con lampada UV l'aria aspirata dal purificatore passa sotto la luce ultravioletta prima di esser filtrata, impedendo così il deposito e la messa in circolo dei microorganismi presenti nell'aria

Purificatore d’aria con ionizzatore

La tecnologia sulla quale si basano i modelli di purificatori aria con ionizzatore è la polarizzazione elettronica. Si tratta di un sistema che permette di catturare le particelle in sospensione nell'aria attraverso il rilascio di ioni negativi che si legano con le impurità e le caricano elettromagneticamente. Quindi vengono indotte a passare attraverso ad un filtro interno al sistema caricato con valore opposto che le cattura e le sottrae all'aria, purificandola.

purificatore d'aria portatile ionizzatore

La sola presenza di questo sistema all'interno di un purificatore però, non è sufficiente a garantire una completa sanificazione dell’ambiente, infatti normalmente questi modelli sfruttano le proprietà di ulteriori filtri, in grado di sgrossare l’aria dalle particelle più pesanti per evitare la saturazione dello ionizzatore e di eliminare allergenici, acari, muffe e virus. I filtri a carboni attivi, solitamente ne coprono la funzione insieme agli efficientissimi sistemi a filtro HEPA. Tutte queste tecnologie, lavorando in simbiosi, garantiscono la piena funzionalità ed efficienza del purificatore d’aria.

Purificatore d’aria con ozonizzatore

I purificatori d’aria con ozonizzatore hanno la proprietà di rilasciare nell'aria piccole quantità di ozono le cui proprietà chimico-fisiche consentono di distruggere tutte le particelle presenti in sospensione. I depuratori aria con ozonizzatore tuttavia presentano alcuni inconvenienti se utilizzati in ambienti in cui la percentuale di ozono sia superiore a 50 parti per miliardo. Soglia che rappresenta il limite di esercizio del sistema. Per quanto questo limite tecnico sia in fase di discussione, si sono rilevate complicanze quanto i livelli di ozono, superata la soglia indicata, incomincia a legarsi con altre sostanze producendo reazioni chimiche. Questo fenomeno è stato riscontrato soprattutto quando è attivo in tutti quegli spazi saturi di deodoranti ambientali. Le reazioni chimiche che hanno luogo in queste circostanze, sono irritanti come ad esempio la formaldeide o l’acrolene.

Pertanto prima di acquistare un depuratore d’aria con generatore di ozono, si deve tenere presente questo potenziale rischio e verificare che l’ambiente di installazione abbia i requisiti perché non si verifichino inconvenienti A vantaggio di questa tecnologia, quindi dei sistemai di purificazione che l’adottano e dei brand che li producono bisogna dire che nella progettazione dell’ultima generazione di depuratori aria con ozonizzatore, incorporano un sistema di misurazione automatica della percentuale di ozono, regolandone così il rilascio a beneficio del buon funzionamento e della prevenzione dei rischi.

Depuratore d’aria: ionizzatore o ozonizzatore? quale scegliere?

La scelta di un depuratore aria deve tenere in considerazione diversi fattori tecnici propri della tipologia e del modello che intendiamo acquistare e quelle che sono le caratteristiche dell’ambiente in cui si andrà ad installare il sistema.

Sono proprio quest’ultime le caratteristiche determinati. Per esempio le dimensioni dell’ambiente d’installazione, il contesto territoriale, (ci sono zone più e zone meno inquinate), presenza di animali domestici in casa, presenza di persone che soffrono di affezioni allergiche e altre condizioni che veicolano la scelta verso l’acquisto di un modello rispetto ad un altro.

Per quanto riguarda le differenze tra le due tecnologie di cui stiamo parlando, entrambe godono di buona considerazione da parte di altri acquirenti per quanto, volendo fare un’analisi di mercato, a grandi linee possiamo affermare che i depuratori con ionizzatore sono più venduti rispetto ai sistemi con ozonizzatore. Il limite tecnico di un generatore di ozono di cui abbiamo già parlato, risulta essere un deterrente al momento dell’acquisto.

Si sa che al momento di installare un elettrodomestico in casa abbiamo bisogno di tutte le garanzie di sicurezza del caso. Ma al di là di questo aspetto, il sistema di filtraggio di un purificatore con ionizzatore, dal punto di vista tecnico, poiché incorpora altre tecnologie a sostegno della sua funzione primaria, come filtri a carboni attivi e filtri HEPA, potrebbe garantire una efficienza maggiore e una totale purificazione dell’aria, sia dalle polveri sottili che dalle particelle più grosse e certamente dal tutti gli allergenici present in sospensione nell'aria, a patto di scegliere un modello di qualità, in alternativa e nella maggior parte dei casi è decisamente sufficiente un purificatore classico senza ionizzatore o ozonizzatore.

Per conoscere quale sia il modello più adatto a garantire una purificazione dell’aria di qualità dell’ambiente dove viviamo, sarà necessario, come abbiamo accennato, comparare quelle che sono le caratteristiche della nostra casa e altri fattori più soggettivi, che possono essere importanti per fare una valutazione consapevole con le caratteristiche del modello che abbiamo pesato di acquistare.

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